venerdì 25 maggio 2012

Cose a caso, Glee, spaventapasseri e spoiler

Buh.
Oggi ho promesso alla Fra che avrei scritto un post sul blog. Non so perché, ma lei trova particolare piacere nel leggerlo. Ragazza mia, ti adoro, ma sei strana, fattelo dire.
E smettila di leggere Wincest tristi. Lo dico per te.


Quindi.
Dato che non niente da dire, credo che scriverò un po' di cose random. Tipo sulla scuola, o sulla mia vita in generale.
Vediamo. 
Ah, sì.
Ecco, ieri ho visto la season finale di Glee. Pensavo che mi sarei disperata, avrei pianto lacrime per mesi dalla tristezza. Invece no. Ho pianto di più per la 3x18 ("Choked"), o per la 3x21("Nationals"). "Goodbye", invece, sì che mi ha fatta disperare. Ma dalla delusione.
Ah, giusto. Probabilmente nessuno dei lettori invisibili che ci sono segue Glee, e probabilmente non gliene può fregare niente a nessuno, ma è il mio blog e parlo di quello che voglio (no, non ho le mie cose, volevo solo affermare la mia autorità). Comunque, ci tenevo a dire che, chiunque segua Glee e non ha ancora visto la season finale (cosa fate ancora qui? Correte a vederla!), stia alla larga da questo post perché sarà pieno di spoiler.
Dunque, stavo dicendo.
Sono rimasta profondamente delusa dall'episodio. Voglio dire, mi aspettavo che cantassero almeno "Don't Stop Believin'" e non l'hanno fatto. Mi aspettavo che i miei amati Hummelberry andassero alla NYADA assieme, e ci va solo Rachel. Per carità, io la adoro, è il mio personaggio preferito assieme ai Klaine, ma Kurt ha fatto un provino magnifico e se lo meritava quanto lei. New York è loro.
Ah, già, a proposito di New York. Santana (o RIB, fa lo stesso), mi spieghi da dove viene fuori il tuo grande sogno di andare a NY?! Io ti ci vedevo più a Los Angeles, magari con Mercedes... Ecco, lei è l'unica che è finita esattamente come speravo: a realizzare il suo sogno. Voi direte, anche Rachel, ma per me Rachel senza Kurt, a NY, non realizza il suo sogno. Senza Finn, sì. A questo proposito... i Finchel. Io tifavo per loro. Ma dopo aver visto l'episodio, mi sono resa conto che a New York non c'era spazio per entrambi, se si può cogliere il senso metaforico. Finn non appartiene a quel mondo. Lui e Rachel stanno bene insieme, e sono sempre stata una loro fan, ma la mia Rachel preferita è quella che non mette niente e nessuno davanti al proprio sogno. Quella di "I'm like Tinkerbell, Finn. I need applause to live!". 
E Kurt. Vogliamo parlarne? La meravigliosa scena Klaine... Oddio, li adoro. Ma io volevo ancora un bacio. Uno semplice, ma dolce e pieno di significato. Un vero Kliss. Però, soprattutto, ci sono rimasta male perché non hanno detto una sola parola su cosa combinerà il mio amato Porcelain ora che la NYADA l'ha rifiutato. Starà a Lima con Blaine? Andrà lo stesso a NY? Ausiello ha detto che Kurt sarà nella Grande Mela con Rachel; quindi, o si è lasciato sfuggire uno spoiler grande quanto una casa, oppure la troupe creativa di Glee ha davvero problemi di Alzheimer.
In breve, non credo di essere mai stata più delusa da un episodio di Glee. Troppo Rachel-centrico (e se lo dico io...) (vogliamo parlare di Mike? O di Puck? Li rivedremo o verranno dimenticati come Matt?).


Ma andiamo avanti.
Ormai, causa Supernatural, la notte faccio una fatica bestia ad addormentarmi. Datemi della fifona, ma è così. Per esempio, adesso ho una paura matta che uno spaventapasseri spunti fuori dall'armadio. Non è normale.
E poi...
Uhm, la scuola è un inferno. Letteralmente. Settimana prossima abbiamo una verifica al giorno. Storia, Matematica, TSCM (che sarebbe Teoria e Storia delle Comunicazioni di Massa), Inglese e tecnicamente Fisica/Recupero. Tecnicamente perché io parto per Berlino giovedì (♥), quindi la farò martedì. Il punto è che lunedì c'è un'altra verifica di Fisica, questa volta non-di-recupero. E poi, si spera, sarà tutto finito. Dio, non vedo l'ora. 
Non so se quest'anno sia volato o se sia stato lungo. Da un certo punto di vista, mi sembra ieri quando siamo arrivati nella nuova sede, con i nuovi compagni eccetera. Dall'altro, mi sembra che il tempo scorra troppo lentamente, e che la partenza sia ancora tremendamente lontana.
Ma non è il caso di pensarci adesso.


Boh, a 'sto punto non so più che scrivere.
Prometto che presto farò un post in cui racconterò tutto sulla mia destinazione, ma stasera non avevo voglia.


Quindi...
Momento.
Non ho la citazione di chiusura!
Oh, eccola. Da Glee, mi dispiace.

Our work here is done. There's only one thing left to do. Say goodbye.



Marty

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