giovedì 24 gennaio 2013

#16: Cinque mesi

Ebbene sì, gente.
Cinque mesi.
Sono cinque mesi che sono qui.
Tra cinque mesi torno a casa.
Sono esattamente a metà.
I miei feels sono contrastanti.
Sono felicissima di essere qua, e stare l'anno era, è e sarà la scelta più giusta, per me.
La mia hostfamily è meravigliosa, davvero.
La scuola mi piace.
Con gli amici è più difficile, perché sono un'asociale cronica e perché ancora non ho trovato quelle persone, quelle giuste, ma le troverò, giuro.
Due giorni fa i miei hanno prenotato il volo per venire qua.
28 Maggio.
Il 28 Maggio riabbraccerò i miei genitori.
E ne sono felice, eh.
Però significa anche che l'esperienza giunge alla sua fine. E io non voglio che finisca.
Qua sto imparando tantissimo... Vorrei essere exchange student tutta la vita. Voglio viaggiare, conoscere, imparare. Ne ho bisogno come se fosse ossigeno.
C-I-N-Q-U-E M-E-S-I.
È vero che ai cinque mesi ci si sente a casa? Diciamo di sì.
La casa di per sé, verissimo. Questa adesso è anche casa mia. Ancora mi vergogno un po' a frugare nel frigo, affamata, quando ci sono Quincy e Michelle, ma amen.
A scuola mi sento bene, sento di appartenerci, più o meno. Il secondo semestre andrà benissimo, vedrete. Dopo la D+ in Pre-Calc cosa può succedere di peggio? Sì ho preso D+ all'esame di Pre-Calc in tutti gli altri ho preso A la matematica non è il mio mestiere. Presto farò il post sulla scuola giuro.

Ma adesso passiamo a cose che di sicuro vi interessano.
VADO IN FLORIDAAAAAAAA!
Spring Break, prima settimana di aprile, cinque giorni in un condo sulla spiaggia di Daytona Beach! Non vedo l'ora **

Bene, questo pensiero mi rallegra un po' dopo la terribile more di Rory in Doctor Who. Piango.

Buonanotte, gente ♥

martedì 1 gennaio 2013

#15: And a happy new year

Concludiamo il 2012 (anche se siamo già nel 2013 da un'oretta) con un post sul blog :D

Buon anno, lettori!
Spero che il 2013 sia migliore del 2012, qualsiasi cosa vi sia successa, bella o brutta.

Detto ciò... Stasera mi è mancata terribilimente l'Italia. Stasera, per la prima volta, ho detto ad alta voce, "Vorrei essere a casa". Mi mancava il vero Capodanno, lo ammetto. Con i miei amici, in piazza a Gressoney, a bere dalle bottiglie di sconosciuti, a cantare a squarciagola e a ridere e divertirci come se questo fosse il nostro ultimo giorno sulla Terra.
Ma ormai è andata, ho bevuto spumante e un mango daiquiri, quindi dal punto di vista alcolico poteva andare peggio, ho visto il Ball Drop di Times Square in diretta, ho sentito Taylor Swift live sulla TV e faceva cagare, e ho mangiato la mia pizza fatta in casa e il Panettone che ha mandato mamma.
Ho fatto un Facetime con il mio amico Marco alle 10.30pm, e ora probabilmente vado a chiudermi nella cabina armadio per fare un ooVoo con i Weppini (Quincy mi ha smontato la porta convinta che glielo avessi chiesto io, perché altrimenti non sarei riuscita a mettere lo scotch sugli spigoli [domani dipingiamo la mia stanza]. No comment).

Quindi, gente, buon anno!

Tanto love,
Marty